SOMMINISTRAZIONE E COMMERCIO DI ALIMENTI E BEVANDE

Il manuale, per la sua struttura e per la linearità con la quale vengono affrontate tutte le tematiche attinenti al settore alimentare, è rivolto principalmente a coloro che frequentano un corso professionale e devono prepararsi adeguatamente al superamento dell’esame finale, ma può essere al contempo un valido strumento di conoscenza per coloro che, in qualità di consulenti o a titolo personale, vogliono saperne di più sui requisiti da possedere e sui principali obblighi di diversa natura legati all’apertura di un’attività di commercio o di somministrazione di alimenti e bevande.
La prima parte “Legislazione sul commercio e sulla somministrazione” dopo l’analisi delle fonti normative in materia, definisce le varie attività del settore alimentare.
La seconda parte, “Diritto commerciale”, tratta tutti gli aspetti giuridici legati all’attività di impresa.
Nella terza parte, “Legislazione fiscale e previdenziale”, si descrivono i principali obblighi in materia fiscale, contabile e previdenziale legati all’apertura di queste attività.
La quarta parte, “Marketing, comunicazione aziendale e organizzazione commerciale”, fornisce cenni sul marketing e sulle tecniche di vendita e descrive le principali forme di organizzazione commerciale.
La quinta parte, “L’idoneità sanitaria dei locali commerciali e la sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro”, è dedicata agli obblighi igienico-sanitari riguardanti i locali commerciali e i lavoratori.
Nell’ultima parte, “Igiene degli alimenti e merceologia alimentare”, infine, si trattano gli alimenti: composizione, classificazione, conservazione, manipolazione, commercializzazione, prevenzione dei rischi igienico-sanitari.
L’edizione è aggiornata con le importanti novità inerenti alla disciplina sanzionatoria per le violazioni delle disposizioni sull’etichettatura degli alimenti (decreto legislativo n.231/217), nonché su tutte le modifiche apportate al settore alimentare dal Decreto Dignità (L. 96/2019 di conversione del D.L. n.87/2018), dal Decreto fiscale (D.L. 119/2018) e dalla Legge di Bilancio 2019.